L’ Associazione Tutela Legale Taxi comunica che il Consiglio di Stato ha definitivamente respinto il ricorso di ANITRAV (assistita dai legali di riferimento di Uber) proposto contro il nuovo regolamento taxi-NCC di Roma Capitale (Art. 29).
Per l’ennesima volta i giudici amministrativi hanno ribadito che:
1) la legge 21/1992, come modificata dalla legge 12/2019, è costituzionalmente legittima;
2) le interpretazioni che alcune associazioni tentano di dare della sentenza della Consulta n. 56/2020 non corrispondono nemmeno a quanto scritto nella sentenza;
3) chi svolge servizi NCC deve fare noleggio e non può fare il servizio da piazza taxi a suo piacimento;
4) di conseguenza, le disposizioni del nuovo regolamento di Roma Capitale, che cercano di porre un argine all’abusivismo del settore,
SONO PIENAMENTE LEGITTIME!
Dopo che anche questa battaglia è stata vinta, non ci aspettiamo di certo che sia finita. Sicuramente, qualcuno proverà a distorcere nuovamente la realtà e a fornire interpretazioni di quanto statuito dai giudici, attaccandosi a virgole, a parole o a frasi decontestualizzate.
Ma la verità sarà sempre la stessa:
il taxi e’ una cosa; il noleggio con conducente un’altra… così come dice la legge Italiana.
Come sempre, fatti e non quisquilie!
USQUE AD FINEM
Il Direttivo.
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